È un utile strumento di indagine nel tempo. Tramite un rilassamento guidato si recuperano nelle vite passate eventi significativi che hanno un influsso sulla vita attuale. Con questo metodo si possono alleviare vari disturbi (ansia, paure, insonnia, dolori cronici, fobie, insicurezza, irrequietezza, aggressività, ecc.) e raggiungere una maggiore conoscenza e accettazione di sè e di quello che ci accade. Benessere e serenità si manifestano di sovente già dopo un paio di sedute.

In linea di principio non vi sono controindicazioni alla regressione ipnotica. In alcuni casi, dopo le sedute si manifestano però sensazioni di nausea, giramento di testa o dolori articolari che spariscono completamente nel giro massimo di 2-3 giorni. Ciò corrisponde alla "crisi di guarigione", cioè un effetto prodotto dal trattamento che porta a un nuovo assetto più maturo e consapevole della persona.

In nessun caso il cliente perde il controllo su quello che accade. Il terapista funge solo da guida nel suo percorso di regressione, tramite la sua voce che lo conduce nei mondi profondi. Ipnosi corrisponde ad un "sonno vigile", dove si vedono come in sogno eventi del passato. Il cliente può decidere in qualsiasi momento di aprire gli occhi e di ritornare alla realtà. Chi ne fa esperienza la prima volta sa che mantiene sempre il controllo su ciò che accade.

È vero che in alcuni casi un terapista non serio potrebbe inculcare nella mente di un cliente pensieri o immagini negative. Per questo è importante scegliere con cura e seguendo il proprio intuito personale il proprio terapista a cui affidarsi. Il buon terapista non inculca pensieri, ma lascia che sia il cliente a giungere alle visioni e alle esperinze più significative per lui, senza forzare il suo percorso personale di scoperta. La manipolazione mentale può essere punita anche penalmente.

Può accadere che il cliente riviva un episodio particolarmente duro di una sua vita passata: ad esempio un incidente, un omicidio, una violenza, un atto malvagio subito o compiuto, una morte ecc. In ogni modo, è opportuno sapere che il buon terapista possiede le tecniche di accompagnamento adeguate per fare in modo che tale esperienza sia formativa e non scioccante, permettendo al cliente di assistere al fatto come uno spettatore, senza restare turbato da tutto ciò. È però utile partecipare anche alle scene drammatiche in quanto queste possono fornire utili informazioni per capire cosa ci accade nella vita quotidiana.

Per un percorso di crescita personale e di evoluzione spirituale si consigliano 8-9 sedute di circa 1.30h, sull'arco di un anno. Questo significa una seduta al mese per circa 9 mesi. È opportuno dire, però, che a dipendenza del disturbo alcuni clienti risolvono il loro problema già dopo un paio di sedute.

Secondo la legge cantonale ticinese, il terapista accetta delle offerte volontarie in base al servizio dato. In ogni modo, ci si attiene ad un compenso che varia tra i 50.- e gli 80.- fr. per una seduta di 1.30h ca. Calcolando il tempo messo a disposizione e lo spazio proposto, l'offerta è così proporzionata ai trattamenti forniti.

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